Salvatore Giunta (1928-2018)

Salvatore Giunta nasce a Piazza Armerina il 14 luglio 1928, da padre dipendente comunale addetto all’officina di sollevamento dell’acqua della Contrada Bellia e da madre casalinga. Avendo il padre, negli anni ’30, vinto il concorso come capo cantiere per la perforazione dei pozzi artesiani per la bonifica del deserto libico, alla dipendenza delle opere pubbliche del governo della Libia, si trasferisce con la famiglia a Tripoli, dove rimane fino alla vigilia dell’occupazione della Tripolitania da parte degli alleati anglo-americani. Rientrato a Piazza Armerina, riprende gli studi e si diploma maestro elementare nel 1947. Successivamente si Laurea in Pedagogia. Vincitore di Concorso Magistrale a 23 anni, viene assegnato alle scuole elementari di Enna, I° Circolo, Plesso Edmondo De Amicis. Affascinato dalle nuove metodologie didattiche italiane e straniere, rompe con i metodi tradizionali di “trasmissione dei saperi”, in quanto beni inalienabili, che si acquistano con l’esperienza attraverso la vita e da utilizzare per tutta la vita. Incoraggiato dai suoi Dirigenti scolastici, utilizza l’opera intelligente dei propri alunni per la disciplina del traffico automobilistico cittadino che, nel quadrivio di Enna, tratto di Via Roma/ V.le Diaz, comincia ad essere piuttosto intenso e i semafori sono ancora da istallare. Frattanto partecipa a corsi di alto livello professionale. Vincitore di concorso a posti di Direttore Didattico, chiude la Sua carriera scolastica con il ruolo apicale presso il 3° Circolo di Enna. collocatosi in pensione, ritiene opportuno, per conseguire altre competenze, continuare a lavorare a tempo determinato, nella scuola secondaria superiore, insegnando materie letterarie presso l’Istituto Tecnico Commerciale di Enna. Oggi, all’età di 88 anni, vive la Sua vecchiaia con serenità assieme alla moglie Santina attorniato dall’affetto dei figli e dei nipoti.


I Libri di Salvatore

 

Pedagogia metodologica didattica – per il concorso magistrale
Sabbia e Ghibli
Scuola La riforma infinita – l’innovazione quaotidiana nella società complessa
Il Governo etico delle città nell’era del Post-Moderno, della Ney Economy, della Globalizzazione, del Relativo (l’immane compito della scuola)
Testo di sperimentazione didattica per la verifica dell’apprendimento grammaticale e la valutazione del profitto