Mariano Fondacaro (1932-2008)

Mariano Fondacaro è nato a Tripoli, da genitori ennesi, il 10 aprile 1932. Come molti Italiani dell’epoca, anche i suoi genitori all’inizio degli anni trenta decisero di trasferirsi in Libia. Dopo circa dieci anni, durante la Seconda Guerra Mondiale, Mariano e la sua famiglia furono costretti a rimpatriare in Sicilia, ad ENNA, da lui sempre rivendicata con grande orgoglio la sua Citta. Qui trascorre la sua adolescenza e prosegue i suoi studi fino al conseguimento del diploma di maturità classica presso il Liceo Classico Napoleone Colajanni. Nel 1951, a 19 anni, parte per Modena per frequentare l’Accademia Militare. Promosso Sottotenente dell’Arma del Genio, dal 1953 al 1955, completa gli studi militari presso la Scuola di Applicazione dell’Arma di Torino e inizia una brillante carriera percorrendo l’Italia in lungo e in largo e ricoprendo incarichi di merito, tra i tanti quelli legati all’insegnamento presso gli istituti di addestramento, nonché quelli tecnici operativi assolti per la gestione delle telecomunicazioni dell’esercito in Sicilia e in altre regioni. Nel 1960 si sposa ad Enna con Rosetta Bilello che lo seguirà nei suoi continui spostamenti in giro per l’Italia (Torino, Padova, Roma, Palermo ecc.) e gli darà tre figlie. La sua lunga carriera militare si fregia di diversi titoli onorifici (Croce d’Argento per anzianità di servizio nel 1968, Cavaliere dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana per le sue benemerenze militari nel 1972, Croce  D’Oro nel 1977, Onorificenza di Ufficiale dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana” nel 1979, Medaglia Mauriziana al merito di dieci lustri di carriera militare e di meritevole servizio prestato nelle Forze Armate nel 1990, oltre a decine di lettere di encomio per brillanti capacità di studio e organizzative) e termina nel 1987 a Roma, con il grado di Generale di Brigata. Durante il periodo del suo pensionamento, si dedica alla prestazione di consulenze nel campo dell’ingegneria logistica industriale e dei sistemi informativi in reti di telematica civili e militari e al conseguimento nel 2002 del titolo di Laurea in Scienze Strategiche. Si dedica altresì alle sue grandi passioni: la lettura di testi di storia, la scrittura di testi poetici, il disegno e la pittura a olio partecipando a innumerevoli mostre e gallerie d’Arte (per citarne solo alcune premio Fiuggi 1982 per la pittura, Galleria di Ripetta dicembre 1994-gennaio 1995, Accademia Tiberina maggio 1995). In questi anni inoltre può finalmente elaborare il suo più grande progetto di sempre, rivendicando in pieno le sue origini ennesi: Il Vocabolario del dialetto ennese,per fare cosa utile alla mia amata Città verso la quale ho sempre nutrito un delicato sentimento di profondo attaccamento” (testuali parole). Mariano muore a Roma il 24 marzo 2008, dopo un lungo periodo di malattia, e riposa, come lui stesso aveva più volte chiesto, nella tomba di famiglia nel cimitero della sua amata Città.

 


Il libro di Mariano 

 

Vocabolario del dialetto ennese