Paolo D’angelo è archeologo e topografo, specializzato in topografia antica presso l’Università degli Studi di Catania. Svolge attività di ricerca indipendente e lavora come libero professionista iscritto all’Elenco del MiC dei ‘Professionisti dei Beni Culturali’. È fondatore di ArcheoSIT System. È docente del MIUR di storia dell’arte, presidente della sezione provinciale di AIIG Sicilia, membro della Società Ennese di Storia Patria e consulente tecnico d’ufficio del Tribunale di Enna. È autore e copywriter di contenuti archeologici per il web e riviste scientifiche.


Il libro di PaoloAA.VV e con il contributo scientifico di Aldo Guastella, Liborio Petralia, Aravinda Ravibhanu Sumanarathna. Majda Aouititen, Sanjula Dasunpriya, Jason Kennedy, Janaka Addassuriya e Binoli Nimnadi

“Umbilicus Siciliae et Trinakriae, La Torre Ottagonale di Enna. Storia, archeologia, topografia e archeoastronomia”. Anno pubblicazione 2024. Edizione scientifica, copertina rigida, formato A4, 360 pagine con immagini e tavole a colori.

Gli autori della ricerca esplorano uno dei monumenti più enigmatici della Sicilia, attraverso l’analisi di fonti antiche e nuove scoperte archeologiche. Grazie a un approccio multidisciplinare si rivelano le origini della Torre Ottagonale come parte del Templum Caeli, uno spazio cosmico idealmente riprodotto sulla terra. Posto alla convergenza degli assi stradali (cardo e decumano) alla base dell’impianto urbanistico della città, l’Umbilicus Siciliae è la sede del mundus, sorta di porta spazio-temporale di collegamento tra cielo, terra e sottosuolo: sito privilegiato per il pieno controllo sul promontorio di Enna da cui ebbe origine il sistema di ripartizione fondiaria delle campagne circostanti, ma soprattutto il migliore punto di stazionamento per l’osservazione degli astri nel cielo. La perfetta sovrapposizione della costellazione del Capricorno alla topografia urbana della città di Enna non soltanto costituisce la prova inequivocabile di un deliberato atto di progettazione urbanistica dettato dall’osservazione astronomica secondo l’Etrusca Disciplina, ma consente di risalire alla presunta data di fondazione del più antico impianto urbano sull’altopiano ennese.

Sul sito www.torredienna.it trovi aggiornamenti continui sul progetto di ricerca e puoi scoprire le ultime novità e sviluppi. Potrai anche consultare la lista sempre aggiornata dei sostenitori intellettuali che hanno contribuito concretamente.