Luca Mario Branciforte (Enna, 1987), è da sempre legato all’arte e alla lettura. Già autore di canzoni per una band pop-rock, gli Isteresi, con la quale pubblica due album, Notte nel cuore (2013) e Casa Nostra (2018) muove i suoi primi passi nel mondo della narrazione con il suo primo romanzo “Le Luci del Bangor”, progetto ambizioso e primo della tetralogia “Gli Ultimi Arak”, ispirandosi ai grandi classici della letteratura fantastica, gotica e tradizionale. Il romanzo rivisita i temi tipici del genere come il viaggio di formazione, la lotta tra bene e male, l’avventura e l’esplorazione, richiamando fortemente alcune atmosfere narrative orientali (Berserk -Kentaro Miura).
I libri di Luca
Seleth ha perso la memoria e l’unico segno evidente del suo turbolento passato sono le innumerevoli cicatrici che si porta addosso. Vive da mesi su di un’isola misteriosa conosciuta come “La Tomba del Viandante”. Trovato in fin di vita e salvato dalle cure di Darm, un vecchio fabbro scontroso, e Kayris, una donna imponente conosciuta come lo Spettro del tumulo, entrambi prigionieri di quell’insolito luogo, Seleth parte per un viaggio verso est, alla volta del deserto del Bangor per sdebitarsi del loro aiuto e trovare la chiave per la loro libertà. Custode della chiave è il famigerato Soldato Errante, una entità sovrannaturale considerata una leggenda legata alle misteriose Luci del Bangor.
