Il Fondo librario comprende i libri di AA.VV di Enna o per Enna
di Maurizio Agrò. La mia ricerca nasce un pò per caso e un pò per destino. Volevo occuparmi di qualcosa di cui nessuno si era ancora occupato, così mi sono ricordato che in un armadio di casa mia, ben conservata, c’era una scatola contenente dei documenti antichi. Il materiale si riferiva a un musicista da tempo dimenticato: Francesco Paolo Neglia. Ho iniziato a studiare quelle poche pagine e mi sono reso subito conto dell’importanza di questo compositore, così ho deciso di approfondirne la conoscenza. Il materiale è arrivato a me grazie a Maria Evelina Neglia, zia di mia madre, che in vita era stata in buoni rapporti con un cugino molto speciale: Giuseppe Neglia, figlio di Francesco Paolo Neglia. Dopo la morte del compositore, fu il figlio a prendersi cura di tutto il materiale del padre e fu lui che iniziò la prima opera di rivalutazione dell’artista. In una lettera Giuseppe Neglia aveva espresso la volontà di non essere chiamato in causa in nessuna delle manifestazioni musicali organizzate in onore di suo padre perché non voleva contaminare la renaissance dell’artista con il semplice amore filiale. Non c’è dubbio che fu proprio Giuseppe, in famiglia detto anche Peppino, a divulgare il repertorio del padre. Fu lui che iniziò a intrattenere rapporti con i musicisti e i musicologi dell’epoca quali Giulio Confalonieri, Luigi Perrachio, Renzo Bossi, Mario Barbieri, Massimo Mila, Sergio Martinotti, Jacopo Napoli, Alfredo Mandelli, Edward Neill, Ottavio Ziino, Umberto Berrettoni, Piero Bellugi e molti altri ancora…
di Laura Fusaro. Il libro è la ricostruzione sincera ed appassionata del percorso umano e professionale del maestro Francesco Paolo Neglia (Castrogiovanni 1874-1932) e, in particolare, del suo autoesilio legnanese. Direttore d’orchestra di riconosciuto talento nella Germania nel primo Novecento, rientrato in Patria alla vigilia della Grande Guerra, Neglia fu vittima dell’indifferenza e della diffidenza dei connazionali, condannato dagli ambienti musicali dell’epoca ad un’autentica “morte bianca”, della quale non seppe capacitarsi e che non potè accettare.Nel ripercorrere l’ultima fase dell’esistenza di questo sfortunato musicista, l’Autrice rievoca e documenta la ricca e multiforme attività da lui svolta in numerosi comuni dell’Alto milanese, come direttore, compositore, didatta ed imprenditore musicale, nonché la rete di relazioni significative da lui intessuta in un’area della Lombardia allora in pieno decollo industriale.
di Maria Rosa La Porta. La lettura del testo si presenta abbastanza articolata in quanto testimonia venti anni di vita dell’associazione, ma la struttura portante è la raccolta “Ti racconto una cosa di me” che racchiude poesie e racconti, pensieri, immagini e testimonianze di vita vissuta, narrati con mano lieve e delicata…
Hennaion, ringrazia l’Ingegnere Paolo Parrino per la donazione
Poesie di Alfredo Rutella – Giuseppe Renda – Giovanni Scibetta
Raccolta di poesie del VI Concorso Letterario Dialettale “Il dialetto: connessione tra passato e futuro”
di Angiolo Aleci. Maurizio Di Fazio ha presentato il libro “GINO CURCIO Una vita per la politica” che racconta l’intensa vita politica dallo stesso svolta. Desidero fare alcune considerazioni, sottolineare e confermare tutto quello che nel libro è stato rappresentato. Il mio rapporto di vera amicizia con Gino, instaurato fin dal settembre 1943, compagni inseparabili di scuola, si è sviluppato per tutta la vita e continua ancora con l’affetto di sempre. Il libro, con dovizia di documentazione, segue passo passo l’intensa vita politico-amministrativa vissuta da Gino. In politica nella Democrazia Cristiana, alla quale aderì su mio suggerimento, iniziando nel Movimento Giovanile e mancando la elezione al Senato per pochi voti. Insuperabile ed indimenticato Presidente della Provincia di Enna per oltre dieci anni, incarico che lo portò ad assumere la Presidenza dell’Unione Regionale delle province siciliane e la Vice Presidenza dell’Unione italiana delle province. Presidente dell’AMAL di Enna e membro del Consiglio Nazionale della Federazione di riferimento. Ed altri numerosi incarichi: Membro del Consiglio regionale dell’economia e del lavoro, Consigliere dell’INADEL, Presidente dell’ISPEA, Membro dell’Istituto Internazionale della Potassa con sede in Svizzera, Consigliere del Banco di Sicilia ed altri numerosi importanti incarichi a livello nazionale ed internazionale. Ho voluto ricordarlo agli amici in questo momento, in cui le sue condizioni di salute non gli consentono di essere attivo e presente, come è stato per tutta la sua vita.
AA.VV. Detenuti Comunitari ed Extracomunitari reclusi presso la Casa Circondariale di Enna, Scuola Primaria “E. De Amicis”, Scuola Carceraria – I° Circolo Didattico – Enna.
Le ricette della nostra terra, nasce come parte finale di un percorso di sana alimentazione, condotto nel triennio 2016/2019 in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Neglia di Enna e l’ASP n° 4 di Enna. Il percorso si è avvalso della collaborazione delle insegnanti delle quarte e quinte classi. Per la consulenza scientifica e per gli incontri di formazione nelle classi sono stati impegnati i seguenti educatori FED (formazione educazione dieta mediterranea): Sabrina Benvenuto – Nutrizionista; Rosario Colianni – Pediatra; Rosanna Macaluso – Biologa; Concetta Trummino – Infermiere Professionale del Servizio di Medicina Scolastica; Gabriella Emma – responsabile FED ASP Enna.
Autori: Ida Amaradio -Tommaso D’Alba – Guido Di Prima
Paolo Orsi (Rovereto, 1859-1935) archeologo, membro dell’Accademia dei Lincei e senatore del Regno dal 1924, dalla direzione di biblioteche passò a quella del museo di Siracusa e alla Sovrintendenza alle Antichità della Sicilia orientale, della Calabria e della Basilicata. Illustrò le necropoli di Siracusa, Gela, Camarina, e guidò gli scavi a Locri e Rosarno. La sua produzione scientifica, disseminata in riviste e in atti accademici, abbraccia tutto il campo dell’antichità fin dalle più remote origini al mondo cristiano, estendendosi anche a monumenti bizantini e saraceni
Lorenzo Floresta, Giuseppe Murgano, Vera Andolina, Silvano Arcidiacona, Simone Cammarata, Sergio Cancelliere, Giorgio Carana, Luigi Carpita, Guandalina Di Natale, Massimo Estero, Francesco Paolo Fulco, Mario Giunta, Speranza Messina, Giuseppe Murgano, Alessandra Randazzo, Luigimarco Randazzo, Claudia Russo, Giuseppe Schepis, Concetta Scilipoti, Salvatore Stornello, Eleonora Strazzanti, Davide Venezia.
Art. direction Marco Paco Severino.
Sandro Pertini Presidente della Repubblica Italiana, Michele Lauria Sindaco della Città di Enna, Giuliano Procacci, Massimo Gangi, Marina Tesoro, Arturo Colombo, Luigi Lotti, Giorgio Sola, Silvio Beretta, Marisa Bottiroli Civardi, Giovanna Angelini, Ferdinado Vegas, Giuseppe De Stefani, Franco Della Peruta, Enzo Sciacca, Eugenio Guccione, Carlo Mongardini, Stefano De Seta, Calogero Valenti, Anna Maria Cittadini Ciprì, Donatella Pacelli, Roberto Tumminelli, Carmelo Vetro, Francesco Luigi Oddo, Luciano Russi, Virginio Paolo Gastaldi.
Michele Lauria, Sindaco della città di Enna; Francesco Mancuso, Assessore all’Urbanistica; Eliseo Fonte, Segretario Generale; Giovanni Fontanazza, V. Segretario Generale; Vincenzo Buscemi, Ingegnere Direttore Ufficio Tecnico; Giuseppe Gagliaardi, Legale del Comune; Salvatore Presti, Dirigente Sezione Urbanistica; Francesco Toscano, Funzionario Sezione Urbanistica
Maria Concetta Di Natale; Rocco Lombardo; Enzo Brai; Teresa Pugliatti; Silvano Barraja; Maurizio Accardi; Easy Print; Arti Grafiche Siciliane Palermo; Mons. Francesco Petralia; Vincenzo Abate; Enzo Cammarata; Elisa Di Salvo; S.E. Mons. Vincenzo Cirrincione
La Biblioteca Comunale di Enna. Cettina Capizzi; Francesco Fiorello; Maria Sarrafiore; Paolo Schillaci; Gaetana Cristaldi; Dante Tranchida; Vito Cardaci
Angioletta Giuffrè; Eduardo Fontanazza; Attilio Mingrino; Paolo Andolina; Guido Caceci; Franco Franchina; Enzo Timpanaro.
Saggio introduttivo di: Giancarlo Pintus. Presentazione di Domenico Valvo. AUTORI: Carana – Carpita – Di Bella – Di Natale – Estero – Gullotta – Pastorelli Riggio – Scilipoti – Scinardo Tenghi – Strazzante – Vicari
Fotografie di: Andrea Lattuca, Fabio Marino, Maria Pia Modica, Ivan Piscitello, Giovanni Puglisi
Autori: Sera Anonimo, Mariacatena Gennuso, Stefano Bonsignore, Flavia Giunta, Davide Vanaria, Abel Bordonaro, Dario Pellerone, Josè Trovato