Ilaria Lombardo, nasce a Enna nel 1989, da mamma Palma e papà Giuseppe. Laureata in Giurisprudenza. Trascorre l’infanzia “all’ombra del campanile del duomo di Enna”, ascoltando i racconti del parroco monsignor Francesco Petralia e degli anziani del luogo, dediti a tramandare le tradizioni. Matura l’amore per la storia e le tradizioni della città, partecipando alle attività dell’associazione “Eracle storia-arte e cultura” fondata dai fraterni amici Mario e Claudia e grazie anche alla vicinanza alla vita delle confraternite. Nel 2010 conosce Mario, che diviene complice e compagno nella vita e nelle ricerche sulla sua Enna. Nel gennaio 2020 è stata la prima donna nominata presidente di un gruppo interno a una confraternita, ovvero il collegio dei procuratori del santuario Maria SS. Di Valverde, dell’ omonima confraternita. Oggi continua a scrivere, nel silenzio della sua casa, raccogliendo aneddoti e documenti da ogni dove con il desiderio di raccontare molte altre storie di vita e di tradizioni.
Il libro di Ilaria
di Ivan Scinardo. Più procedevo nella lettura più immaginavo Ilaria come un’archeologa, con il suo pennellino, pronta a fare emergere testimonianze storiche dimenticate. Leggere questo volume e come rimanere intrappolati da un magnete, grazie anche alla capacità che ha avuto nel modulare gli argomenti e dividerli con rigore epistemologico.
di Maria Teresa Di Blasi. Si manifesta tra le righe la necessità di fornire ai lettori un utilissimo strumento di comprensione degli eventi legati alle celebrazioni pasquali ennesi ma, allo stesso tempo, la volontà di catturarli e tirarli dentro attraverso il flusso delle emozioni, la magia dei suoni, il fascino delle storie e delle leggende.