Lucio Riccobene, nasce a Enna dove attualmente vive. Laurea in Psicologia, indirizzo applicativo, Università di Roma 1977. Sposato con Maria Luisa Tranchida, Medico specialista in Neurologia e Neuropsichiatria Infantile. I due figli; Ruggero, sviluppatore di software presso la sezione videogiochi della Lego, dipendente della Warner Bros in Inghilterra e Alessio Mario Avvocato, funzionario dell’Ufficio Legale del Miur di Palermo. Si iscrive nel 1977 alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Roma e Messina. In seguito ottiene i primi successi professionali: Assistente di Psicologia Generale  presso la Facoltà di Psicologia dell’Università di Roma – Specialista in Psicoterapia Ipnotica presso la Scuola Europea di Ipnosi Clinica  di Milano – Specialista in Psicosomatica Ginecologica e Psicoprofilassi Ostetrica con il “Metodo R.A.T” presso la Clinica Ostetrica e Ginecologica dell’Università di Catania – Direttore dell’Istituto Professionale di Enna – Dirigente Psicologo presso l’A.U. S. L. n° 4 di Enna – Dirigente del Servizio Tirocini di Scienze e Tecniche Psicologiche, di Psicologia e Psicoterapia per Medici e Psicologi presso l’A.U.S.L. n°4 di Enna – Coordinatore degli Psicologi del Servizio Materno Infantile dell’A.U.S.L. n°4 di Enna – Docente di Colloquio Clinico presso la Scuola di Specializzazione in Psicoterapie Brevi ad Approccio Strategico, per Medici e Psicologi, di Roma – Docente di Ipnosi Clinica  presso il CEFPAS: Scuola di Formazione per Personale Sanitario della Regione Siciliana – Docente di Psicologia Generale presso la Scuola Infermieri Professionali della Regione Siciliana – Commissario agli Esami di Stato di Abilitazione per la Professione di Psicologo presso l’Università degli Studi di Palermo – Docente di Comunicazione  Interpersonale e Linee Guida per il personale dell’A.V. O. “Associazione Volontari Ospedalieri” della Regione Sicilia – Docente di Comunicazione Interpersonale nei corsi di formazione sanitaria per Medici e Psicologi – Docente di “Prevenzione delle Rapine in Ipnosi”  al personale dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia di Stato – Anno 2003, I° premio, settore scientifico, per il suo lavoro di ricerca ed innovazione sul parto “Metodo di Preparazione al Parto in Ipnosi in Acqua”  al Premio Nazionale per le Scienze, Giornalismo, Arte e Cultura. Ha presentato, in numerosi congressi nazionali ed internazionali in particolare all’Università di Budapest, Congresso Europeo di Ipnosi Clinica 1992    il suo “Metodo di Preparazione al Parto in Ipnosi in Acqua”. Ha pubblicato in riviste, giornali e libri su argomenti di Psicologia e Psicoterapia.


I libri di Lucio

 

Guido Laganà – Storia di un uomo politico idealista e lungimirante

di Guido Laganà. Ho ricevuto dai miei carissimi amici queste pagine. In realtà, Lucio Riccobene ha avuto sempre l’idea di scrivere della nostra esperienza umana, sociale e politica. Ho sempre cercato di dissuaderlo, forse per una certa riluttanza verso ciò che rischiava di apparire una forma di narcisismo politico, soprattutto se letto da occhi sconosciuti. Lucio, però, unitamente agli altri amici, mi ha offerto un altro punto di vista con diverse motivazioni che mi hanno fatto desistere dal mio iniziale atteggiamento. Non nascondo la gioia nel poter ricordare i momenti intensi, di grande scambio umano e sincera condivisione, che abbiamo avuto il piacere di vivere insieme durante la nostra esperienza politica. La pubblicazione di questo scritto infatti, avrebbe sicuramente fatto piacere anche ai moltissimi giovani con i quali all’epoca abbiamo condotto un percorso umano, politico per ricordare e forse offrire, in punta di piedi, esempi di vita per stimolare i giovani ad agire con motivazione, coraggio e determinazione.

La soggettività operaia

di Lucio Riccobene Vista l’esiguità dei testi tecnologici, non certo imputabili a pigrizia mentale dei docenti ma alla limitata disponibilità del loro tempo e, soprattutto, alla mancanza di serenità turbata da lavoro estenuante imposto da scolaresche eccessivamente numerose. Ci siamo adoperati  per la elaborazione del presente testo che è stato scritto anche, per eliminare agli allievi il dover prendere appunti durante le lezioni in modo che possano seguire meglio le spiegazioni del docente. Questa prima stesura non ha avuto, purtroppo, una veste tipografica dignitosa; per questo speriamo ci potranno essere perdonate talune lacune, tra le quali è da ricordare la non trattazione completa della parte artistica. Infatti si noterà uno squilibrio tra parte tecnologica e parte artistica; ciò è dovuto alla carenza di elaborazione che consapevolmente abbiamo dato alla visione delle opere musive, in special modo per ciò che riguarda la stilistica, che ci riserviamo di trattare nella nuova edizione tipografica che, come speriamo, l’anno prossimo il testo assumerà. A coloro che si accingono allo studio della tecnica musiva, alla quale si debbono cosi grandi conquiste nel campo applicativo ed artistico, ed a coloro che vorranno segnalarci le manchevolezze e gli errori, sperando che il testo raggiunga gli scopi prefissi vada fin d’ora la nostra gratitudine. L’indispensabile collaborazione tecnica è stata fornita da: Paolo Lombardo (II^ Ingegneria Elettronica Politecnico di Torino) e da Brunetto Marasà per la parte letteraria

Tecnologia del mosaico

di Lucio Riccobene Vista l’esiguità dei testi tecnologici, non certo imputabili a pigrizia mentale dei docenti ma alla limitata disponibilità del loro tempo e, soprattutto, alla mancanza di serenità turbata da lavoro estenuante imposto da scolaresche eccessivamente numerose. Ci siamo adoperati per la elaborazione del presente testo che è stato scritto anche, per eliminare agli allievi il dover prendere appunti durante le lezioni in modo che possano seguire meglio le spiegazioni del docente. Questa prima stesura non ha avuto, purtroppo, una veste tipografica dignitosa; per questo speriamo ci potranno essere perdonate talune lacune, tra le quali è da ricordare la non trattazione completa della parte artistica. Infatti si noterà uno squilibrio tra parte tecnologica e parte artistica; ciò è dovuto alla carenza di elaborazione che consapevolmente abbiamo dato alla visione delle opere musive, in special modo per ciò che riguarda la stilistica, che ci riserviamo di trattare nella nuova edizione tipografica che, come speriamo, l’anno prossimo il testo assumerà. A coloro che si accingono allo studio della tecnica musiva, alla quale si debbono cosi grandi conquiste nel campo applicativo ed artistico, ed a coloro che vorranno segnalarci le manchevolezze e gli errori, sperando che il testo raggiunga gli scopi prefissi vada fin d’ora la nostra gratitudine. L’indispensabile collaborazione tecnica è stata fornita da: Paolo Lombardo (II^ Ingegneria Elettronica Politecnico di Torino) e da Brunetto Marasà per la parte letteraria.