Giuseppe Margiotta

Nato occasionalmente a Caltanissetta nel 1953, è residente fin dalla nascita a Enna, dove vive e dove ha conseguito la maturità classica presso il Liceo Ginnasio Statale “Napoleone Colajanni”. Laureato all’Università degli Studi di Catania in Ingegneria Civile Edile, è specializzato in Architettura e Pianificazione. È attualmente Ingegnere Capo dell’Ufficio del Genio Civile di Enna e Presidente del Centro Studi del Consiglio Nazionale Ingegneri. Giornalista pubblicista iscritto all’albo dei giornalisti di Sicilia, ha collaborato per anni con la rivista locale “Dedalo” curando la rubrica “Il dito nell’occhio”. Collabora attualmente con la rivista nazionale “Il Giornale dell’Ingegnere” edita dal CNI, con la rubrica “Effemeridi”. È stato Presidente della Consulta Regionale degli Ordini Ingegneri della Sicilia dal 2010 al 2019, Assessore all’Urbanistica del Comune di Enna dal 1994 al 2000, Presidente della società d’ambito ATO Rifiuti “EnnaEuno “dal 2010 al 2011 e Commissario straordinario del Consorzio di Bonifica della Sicilia Orientale dal 2016 al 2017.

 


Il libro di Giuseppe

 

La progettazione senza barriere architettoniche

L’autore ha raccolto in questo opuscolo i concetti informativi e i principali accorgimenti distributivi e costruttivi da adottare nella progettazione edile, al fine di risolvere il problema delle cosiddette «barriere architettoniche». La trattazione di questi argomenti è fatta rispettando in modo completo le esigenze teoriche, ma anche rispecchiando la effettiva esecuzione che si fa di progetti nella corrente pratica professionale. Sono infatti inseriti dettagli costruttivi e disegni assolutamente originali che propongono una interpretazione immediatamente esecutiva delle prescrizioni normative in questo settore. Si tratta di un repertorio di esempi che illustrano ed esemplificano gli articoli di legge, permettendone una più facile applicazione, ma che propongono al contempo un diverso e più corretto approccio progettuale. A quanti operano in questo campo sarà senz’altro di grande vantaggio la consultazione della presente ricerca, che non ha perso di validità nonostante il lungo tempo intercorso dalla sua pubblicazione. Il testo, infatti, è stato redatto in vigenza del D.P.R. 27 aprile 1978, n. 384, poi integralmente sostituito del D.P.R. 24 luglio 1996, n. 503, che non ne ha mutato tuttavia gli aspetti tecnici veri e propri.