Josè Trovato, nato a Milano nel 1979, è un giornalista professionista ennese. Laureato in Scienze politiche all’Università di Palermo, è corrispondente del Giornale di Sicilia. Ha pubblicato il libro “La mafia in provincia di Enna – Una storia negata”; ed è co-autore, insieme a Paolo Gabrieli, de “I misteri di Pasquasia”. Per l’impegno antimafia ha vinto nel 2010 il “Premio Mario Francese”, dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia; e il “Premio Rocco Chinnici” a Piazza Armerina (sempre edizione 2010). Nel 2009 ha vinto la sezione speciale della 310 edizione del Premio Letterario Città di Leonforte, il “Leone d’Argento”. Per la sua attività antimafia, ha vinto le edizioni 2013 e 2015 del “Premio Livatino e Saetta”. Cresciuto a Leonforte, vive a Gagliano Castelferrato.


I libri di Josè

 

mafia 2.0…21 – nel cuore della Sicilia comandano Iene sciacalli e i maggiordomi di Totò Riina

di Davide Salvucci. …Occorre dimostrare di non avere paura, perché è soltanto sulla condizione di assoggettamento e di omertà quali conseguenze della forza di intimidazione che promana dal vincolo associativo che la mafia prospera. E per un giornalista, per uno scrittore, l’unica maniera di dimostrare di non temere la mafia, l’unica maniera di dimostrare di non temere l’intimidazione è quella di dedicarsi all’informazione sulla mafia, perché la mafia, come ogni forma di illegalità, campa e ingrassa sull’ignoranza. Dice bene, l’Autore, censurando la scelta dell’Amministrazione Comunale di Catenanuova di non costituirsi parte civile…

mafia balorda
La mafia in provincia di Enna – una storia negata